In caso di un effettivo guasto al contatore il cliente finale deve chiamare il numero del pronto intervento del distributore locale. Questo varia in base al comune di appartenenza ed è una società diversa rispetto al fornitore con cui hai fatto il contratto. Prima di segnalare un guasto, chiedi consiglio a un elettricista o controlla che non ci siano stati dei mancati pagamenti delle bollette, perché in quel caso ti avranno staccato la luce!
Il distributore può essere contattato telefonicamente dal cliente solo in caso di guasti, al numero del pronto intervento.
Numeri pronto intervento guasti
LUCE
GAS
803.500
800.900.999
800.130.336
800.901.313
800.933.301
800.131.000
800.394.800
800.107.590
800.910.101
800.010.020
Come fare la lettura del contatore Enel 2.0 di seconda generazione
Recentemente la società distributrice ha iniziato una progressiva sostituzione dei primi contatori telegestiti, rimpiazzandoli con i nuovi di seconda generazione (detti 2.0). A detta dei produttori, questo nuovo contatore permette il raggiungimento di moltissimi vantaggi, tra i quali letture più precise e frequenti e tutta una serie di nuove informazioni prima non disponibili.
Le informazioni utili per la lettura sono sempre le stesse, anche se la loro posizione nella sequenza di informazioni potrebbe variare. Per completezza riporto anche in questo caso la lista di tutte le informazioni che troverete ad ogni click del pulsante:
primo click: “CODICE CLIENTE”;
secondo click: codice cliente a otto/nove cifre;
terzo click: “FASCIA ORARIA F1/F2/F3”, a seconda della fascia oraria in cui state effettuando la lettura;
quarto click: “POT. IST.=…”, valore che rappresenta la potenza istantanea (in kW) assorbita dall’impianto in quel preciso momento;
quinto click: “LETTURA PRELIEVI”;
sesto click: “PERIODO CORRENTE“, di seguito saranno visualizzati i consumi attuali, al momento della lettura sul display;
settimo click: “A1+=…“, energia attiva nella fascia oraria F1, espresso in kWh;
ottavo click: “A2+=…“, cenergia attiva nella fascia oraria F2, espresso in kWh;
nono click: “A3+=…“, energia attiva nella fascia oraria F3, espresso in kWh;
decimo click: “R1+L=…”, energia reattiva immessa nella fascia oraria F1, espressa in kvarh;
undicesimo click: “R2+L=…”, energia reattiva immessa nella fascia oraria F2, espressa in kvarh;
dodicesimo click: “R3+L=…”, energia reattiva immessa nella fascia oraria F3, espressa in kvarh;
tredicesimo click: “P1+ MAX=…”, potenza massima in prelivevo nella fascia orara F1, espressa in kW;
quattordicesimo click: “P2+ MAX=…”, potenza massima in prelivevo nella fascia orara F2, espressa in kW;
quindicesimo click: “P3+ MAX=…”, potenza massima in prelivevo nella fascia orara 31, espressa in kW;
sedicesimo click: “DATA”, data attuale, al momento della lettura sul display;
diciassettesimo click : “ORA”, ora attuale, al momento della lettura sul display;
diciottesimo click: “PERIODO FATT. -n”, di seguito saranno visualizzati i dati di consumo del periodo di fatturazione in esame;
diciannovesimo click: “A1+=…”, energia attiva nella fascia oraria F1, espresso in kWh;
ventesimo click: “A2+=…”, energia attiva nella fascia oraria F2, espresso in kWh;
ventunesimo click: “A3+=…”, energia attiva nella fascia oraria F3, espresso in kWh;
ventiduesimo click: “R1+L=…”, energia reattiva immessa nella fascia oraria F1, espressa in kvarh;
ventitreesimo click: “R2+L=…”, energia reattiva immessa nella fascia oraria F2, espressa in kvarh;
ventiquattresimo click: “R3+L=…”, energia reattiva immessa nella fascia oraria F3, espressa in kvarh;
venticinquesimo click: “P1+ MAX=…”, potenza massima in prelivevo nella fascia orara F1, espressa in kW;
ventiseiesimo click: “P2+ MAX=…”, potenza massima in prelivevo nella fascia orara F2, espressa in kW;
ventisettesimo click: “P3+ MAX=…”, potenza massima in prelivevo nella fascia orara F3, espressa in kW;
ventottesimo click: “DATA”, data di congelamento del periodo di fatturazione in esame;
ventinovesimo click: “ORA”, ora di congelamento del periodo di fatturazione in esame;
trentesimo click: “CONTAT. RIMOSSO”, di seguito saranno visualizzati i dati rilevati al momento della sostituzione del vecchio contatore di prima generazione;
trentunesimo click: “LETTURA PRELIEVI”;
trentaduesimo click: “LETT. RIMOZIONE”;
trentatreesimo click: “A1+=…”, energia attiva nella fascia oraria F1, espresso in kWh;
trentaquattresimo click: “A2+=…”, energia attiva nella fascia oraria F2, espresso in kWh;
trentacinquesimo click: “A3+=…”, energia attiva nella fascia oraria F3, espresso in kWh;
trentaseiesimo click: “DATA”, data del giorno di sostituzione del contatore;
trentasettesimo click : “ORA”, ora di sostituzione del contatore;
trentottesimo click: “LETT. PER. PREC.”, di seguito saranno visualizzati i consumi registrati nell’ultima lettura comunicata in telegestione, espressi in kWh;
trentanovesimo click: “A1+=…”, energia attiva nella fascia oraria F1, espresso in kWh;
quarantesimo click: “A2+=…”, energia attiva nella fascia oraria F2, espresso in kWh;
quarantunesimo click: “A3+=…”, energia attiva nella fascia oraria F3, espresso in kWh;
quarantaduesimo click: “DATA”, data dell’utima lettura comunicata in telegestione;
quarantatreesimo click : “ORA”, ora dell’utima lettura comunicata in telegestione.
I dati che vi interessano ai fini della lettura potrebbero comparire prima o dopo, a seconda del tipo di contatore. Indipendentemente dall’ordine, sono quelli che compaiono dopo la voce “periodo attuale” o “periodo corrente” (nelle liste li ho evidenziati in grassetto). Questi valori sono divisi nelle varie fasce orarie:
F1: dalle 8:00 alle 19:00 dei giorni feriali, escluso il sabato;
F2: dalle 07:00 alle 08:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dei giorni feriali, sabato compreso;
F3: dalle 23:00 alle 07:00 dei giorni feriali, più le domeniche e tutti i giorni festivi.
Se preferite avere il consumo totale e non quello diviso nelle varie fasce orarie vi basterà sommare i tre valori.
Ricordatevi che il valore letto è progressivo, e che parte da zero nel momento in cui il contatore viene installato: per avere il consumo parziale di un dato periodo, quindi, dovrete sottrarre al valore attuale quello rilevato nel primo giorno del periodo in esame. A titolo di esempio, se volessi conoscere il consumo del mese di Dicembre, dovrei sottrarre al valore visualizzato il giorno 31/12 (a fine giornata) quello annotato nel giorno 01/12 (in mattinata).
Dove trovare il POD e il Numero Cliente sul contatore
Il codice POD per esteso si visualizza solamente sul display di alcuni modelli. Se il cliente vuole richiedere una voltura o un subentro è importante che riesca a recuperare una vecchia bolletta dell’inquilino precedente. Nel caso in cui fosse impossibile recuperare una vecchia bolletta, il codice POD puó essere ricostruito partendo dal numero cliente.Il numero cliente è molto importante per poter risalire al codice POD, nel caso in cui non si disponga di una vecchia bolletta. Alcune societá di vendita consentono lattivazione del contatore anche solo con il numero cliente presente sul displa del contatore, nei casi in cui sia impossibile risalire al POD. Sia il codice POD che il numero cliente sono di fondamentale importanza per poter svolgere tutte le pratiche relative all’energia elettrica.
Il POD e il numero cliente devono essere comunicati nel caso in cui si voglia stipulare un nuovo contratto di fornitura, per un subentro e per una voltura. In questi casi, i codici vanno comunicati direttamente al tuo fornitore, per l’individuazione del contatore.