Calculating the diopters of glasses for Myopia
come si calcolano le diottrie
Lenti a contatto: come scegliere quelle più adatte a te? Salve a tutti,nellultima visita sostenuta dalloculista sono emersi i seguenti parametri Occhio Destro Occhio Sinistro Ipermetropia= +625 Ipermetropia=+575 Astigmatismo=+200 Astigmatismo=+250 Per calcolare le diottrie totali che mancano per occhio è corretto sommare al difetto dellipermetropia la metà del difetto dellastigmatismo? Quindi: Occhio Destro=+725 Occhio Sinistro=+700 MI serve conoscere lesatto numero di diottrie che mi mancano per poter capire se sono idoneo a partecipare ad un concorso,grazie mille per laiuto. 09.07.2016 20:47
Fisiologia L’acutezza visiva è definita come la
Tabella di conversione dellacutezza visiva |
Piedi | Metri | Monoyer | LogMAR |
20/200 | 6/60 | 0,10 | 1,0 |
20/160 | 6/48 | 0,13 | 0,9 |
20/125 | 6/37 | 0,16 | 0,8 |
20/100 | 6/30 | 0,20 | 0,7 |
20/80 | 6/24 | 0,25 | 0,6 |
20/63 | 6/18 | 0,32 | 0,5 |
20/50 | 6/15 | 0,40 | 0,4 |
20/40 | 6/12 | 0,50 | 0,3 |
20/32 | 6/9 | 0,63 | 0,2 |
20/25 | 6/7 | 0,80 | 0,1 |
20/20 | 6/6 | 1,00 | 0,0 |
20/16 | 6/4 | 1,25 | −0,1 |
20/12,5 | 6/3,75 | 1,60 | −0,2 |
20/10 | 6/3 | 2,00 | −0,3 |
Nome | Abbreviazione | Definizione |
Counting Fingers | CF | Abilità di contare le dita a breve distanza |
Hand Motion | HM | Abilità di distinguere o meno una mano in movimento di fronte al viso |
Light Perception | LP | Abilità di percepire uno stimolo luminoso (penna luminosa) |
No Light Perception | NLP | Incapacità di percepire uno stimolo luminoso |
- L (lontano) Per una valutazione che viene effettuata a 3 oppure a 5 metri
- V (vicino) per una valutazione fatta a 40 cm
- OD (Latin oculus dexter) per locchio destro.
- OS (Latin oculus sinister) per locchio sinistro.
- OU (Latin oculi uterque) per entrambi gli occhi (visione binoculare).
- cc (Latin cum corrector) con correzione.
- sc: (Latin sine corrector) senza correzione.
- PH (pinhole) nel caso venga usato durante il test il foro stenopeico
Quindi, ad esempio, lacutezza visiva a distanza dellocchio destro, senza correzione di 20/60 e con il foro stenopeico di 20/25 risulta trascritta come:
Oppure, acutezza visiva a distanza, Occhio sinistro, conta delle dita senza correzione e 20/100 con il foro:
Oppure, acutezza visiva da vicino, con correzione, che rimane la medesima con il foro:
Per una maggior chiarezza quando vengono usati particolari ottotipi con numeri lettere o simboli è bene indicare anche il tipo di ottotipo utilizzato:
È preferibile utilizzare per capire fino a dove il soggetto riesce a leggere un simbolo + di fianco allacutezza visiva per segnalare che sono state lette anche dei simboli della riga successiva e – se vengono saltati dei simboli della riga letta. Una riga viene considerata letta quando vengono riconosciuti correttamente la metà dei simboli presenti sulla riga più uno. LccOU 10/10 ++
Come faccio a calcolare le diottrie?
Le diottrie necessarie a correggere il proprio difetto visivo si possono calcolare con una semplice formula matematica, che mette in rapporto la distanza focale tra il cristallino e la retina di un occhio normale con quella di un occhio con difetto visivo:
dove fcorr è la distanza focale della lente correttiva, F la distanza focale necessaria a correggere il difetto visivo e fnorm la distanza focale normale, che nell’occhio umano è di circa 17 mm.
Per fare un esempio, un occhio miope ha bisogno di una maggiore distanza focale affinché i raggi luminosi convergano sulla retina, che potrebbe essere F= 18mm. Per correggere questo difetto, si utilizza una lente divergente (concava) di forma semisferica, con potere diottrico negativo:
1/fcorr = (1/18 – 1/17) x 103 m-1 = -3,25
Nel nostro esempio, dunque, sarà necessaria una lente negativa da 3,25 diottrie.
Le diottrie, infatti, sono rappresentate su una scala ideale con gradini che valgono 0.25 punti ciascuno e che consentono di classificare la gravità del difetto della vista: nel caso della miopia, viene detta lieve fino a -3 diottrie, intermedia fino a -6, elevata oltre questultimo valore.