Come preparare i lupini.
come fare i lupini
Togliere i lupini dal fuoco e versarli in barattoli a chiusura ermetica precedentemente sterilizzati assieme ai coperchi. Coprirli con la salamoia bollente (al bisogno riportarla a bollore), lasciando un paio di centimetri liberi per l’aria. Chiudere ermeticamente la conserva ancora bollente. Fare raffreddare del tutto i barattoli. Con il raffreddamento si formerà il sottovuoto. Conservare in un luogo fresco i lupini in salamoia.
I lupini in salamoia necessitano di alcuni giorni di riposo prima di essere consumati. Se ben inscatolati, i lupini in salamoia possono essere conservati per alcuni mesi. Al momento dell’utilizzo, scolare dalla salamoia i lupini e sciacquarli. Se i lupini dovessero risultare eccessivamente salati, tenerli a bagno in acqua fredda per qualche ora, cambiandola di tanto in tanto. Prima di gustare i lupini, eliminare la buccia.
A cottura ultimata, scolare i lupini e trasferirli in una bacinella assieme a 1250 ml d’acqua e a 40 g di sale fino (o 45 g di sale grosso). Tenerli a bagno per 24 ore, poi scolarli e sciacquarli.Ripetere l’operazione per 3 giorni, cambiando ogni volta l’acqua e aggiungendo di volta in volta il sale. Al termine dell’ultimo giorno, assaggiare un lupino e, se è ancora amaro, prolungare le operazioni di addolcimento di 1-2 giorni, cambiando l’acqua ed aggiungendo il sale giorno per giorno.
REIDRATAZIONE ED ADDOLCIMENTO DEI LUPINI Mettere i lupini secchi in una bacinella e coprirli di acqua fredda. Lasciarli reidratare per 24 ore. È consigliabile, durante le 24 ore, cambiare più volte l’acqua di ammollo in modo da eliminare le impurità. Sciacquarli di volta in volta. Al termine della reidratazione i lupini saranno aumentati di volume e avranno acquisito il loro caratteristico colore giallo. Trascorse le 24 ore, sciacquare i lupini con grande cura e trasferirli in una casseruola. Coprirli con acqua fredda e lasciarli bollire, senza coperchio, per 60 minuti, a partire dall’inizio dell’ebollizione.
PREPARAZIONE DELLA SALAMOIA PER LA CONSERVAZIONE DEL PRODOTTO Per conservare i lupini in dispensa, in modo da poterli adoperare in seguito, occorre metterli in salamoia. Ecco come procedere. Portare a bollore 1,5 l di acqua ed aggiungere 90 g di sale. Unire i lupini già reidratati ed addolciti, quindi lasciarli sobbollire, a fuoco basso e a tegame coperto, per 5 minuti dalla ripresa del bollore.
come fare i lupini
Prima di scoprire come cucinarli, qualche curiosità sui lupini. Anche se non è un grande protagonista delle ricette della cucina italiana, il lupino bianco è un legume utilizzato già nel mondo antico per realizzare squisiti piatti. Mentre in alcune regioni i lupini sono sconosciuti, in altre regioni sono più famosi: sono per esempio molto noti nel Lazio, tanto che i romani li chiamano fusaie, e in Campania, dove esiste una variante molto pregiata, ossia il lupino gigante di Vairano.
Prima di qualsiasi preparazione consigliamo di aprire la confezione e risciacquare i lupini in un colapasta sotto lacqua corrente. Questo passaggio toglierà il liquido di salatura e renderà i vostri lupini più gustosi. Ma non perdiamo tempo, partiamo subito con qualche ricetta veloce con i lupini sottovuoto. Mai provato lhummus di lupini? Un gusto prelibato, al pari di quello di ceci o di soia. Potete sostituire i ceci con i lupini per preparare la famosa salsa del Medio Oriente insaporita con lolio di sesamo, chiamato tahina. Se non avete a disposizione questo ingrediente potete sempre utilizzare 1 cucchiaino di semi macinati mescolati con 4 cucchiai dolio di girasole.
In alternativa, potete preparare un gustoso purè di legumi seguendo la ricetta del purè di ceci. Potete utilizzare i lupini sottovuoto al posto dei ceci. Ricordate di sbucciare i legumi prima di frullare il tutto. Come gli altri legumi, i lupini possono essere utilizzati anche per la realizzazione di un colorato minestrone, accompagnati da verdure, spezie ed erbe aromatiche (per es. qualche foglia di basilico). Pulire le verdure e i lupini può sembrare un’azione noiosa ma sarà di sicuro premiata dal risultato finale assolutamente gustoso. Al minestrone potrete aggiungere anche il riso, il farro o il grano, a seconda delle vostre preferenze. I lupini si accompagnano alla perfezione anche alla pasta (pennette, spaghetti o rigatoni) e al sugo, perfetti per un primo piatto eccezionale. Vi piacciono le ricette con i legumi? Allora potrebbe interessarvi la sezione dedicata a come cucinare i ceci. * sopra i 3 anni
Vediamo nel dettaglio la preparazione della minestra di lupini e verza. Per realizzare questo piatto potete utilizzare 200 g di lupini secchi e cuocerli come spiegato a inizio paragrafo. Lavate e tagliate sottile 200 g di verza; lavate e pelate 1 carota e 1 patata media, e tagliatele a cubetti. Utilizzate poi 1 piccola costa di sedano, 1 carota e 1 cipolla per la preparazione di 1,5 l di brodo vegetale. Fate bollire il liquido per circa 30 minuti insieme alle verdure tagliate a pezzi e tenete in caldo. Nel frattempo, preparate un soffritto con 1 cipolla tritata e 6 cucchiai dolio extravergine doliva. Se vi piacciono i sapori decisi, aggiungete anche 100 g di pancetta tagliata a listarelle. Aggiungete la verza, la patata e la carota e fate insaporire alcuni minuti. Salate, bagnate con il brodo e cuocete per 20 minuti a partire dalla bollitura. Sbucciate i lupini e versateli nella pentola. Tostate delle fette di pane e servite la minestra di lupini ben calda.
Come per ceci e fagioli secchi, è necessario procedere prima con lammollo. Alcune varietà di lupini sono molto amare perciò dovrete adottare un semplice procedimento per togliere il retro gusto. Tenere a bagno i lupini è fondamentale per ottenere un buon sapore. Vediamolo insieme, è piuttosto veloce da realizzare. Immergete i lupini secchi in acqua fredda per 24 ore. Questo passaggio vi aiuterà a rendere più teneri i lupini, a rimuovere eventuali impurità, a ravvivare il colore e addolcire il sapore dei legumi. Il nostro consiglio è di cambiare più volte lacqua durante lammollo, terminando loperazione sciacquandoli bene sotto lacqua corrente. Passate alla cottura in una pentola dacqua fredda per circa 60 minuti a partire dalla bollitura. Scolate e raffreddate i lupini, poi metteteli di nuovo in ammollo in acqua fresca per 24 ore con 2 cucchiai di sale ogni 500 g di prodotto. Ripetete loperazione per altri 3 giorni fino a ottenere un gusto piacevole. Assaggiate i lupini, vi sembrano ancora amari? Potete procedere di nuovo con loperazione. Adesso i lupini sono pronti per essere consumati. Potete preparare tante ricette veloci e gustose. Ecco qualche ricetta veloce! Come molti altri legumi, potete mangiare i lupini in zuppe e minestre. Una volta cotti potete sbucciarli e aggiungerli alla vostra zuppa di cereali.
come fare i lupini
Come preparare i lupini? Con un procedimento facilissimo che ci permette di addolcire i lupini e di conservarli in salamoia. Cosa sono i lupini? Sono i semi della pianta Lupinus ricchi di proteine e fibre; prima di essere portati a tavola vanno deamarizzati mediante bollitura e ammollo con frequenti cambi di acqua fresca che servirà ad eliminare una sostanza che li rende amari e che viene resa innocua per l’uomo dal calore. Oltre ai lupini pronti per essere consumati, in commercio troviamo anche i lupini secchi che possiamo curare facilmente. Una volta addolciti va preparata una salamoia per i lupini che ci permetterà di conservarli a lungo. I lupini sono ottimi da gustare a fine pasto o durante la giornata come snack leggero ma che sazia davvero tanto. Dimenticavo …vanno sbucciati man mano che si sgranocchiano. Vi spiego subito come preparare i lupini … seguitemi!