Come riconoscere un utensile con motore bruciato Fai da Te
QUALI SONO I CONTROLLI DA FARE?
Se è presente uno dei seguenti problemi, il motore potrebbe avere una durata limitata a causa di sovraccarichi o impieghi scorretti subiti nel passato. Verifica se sono presenti: • Piedini o fori di montaggio rotti; • Vernice annerita al centro del motore (indica un surriscaldamento); • Residui di polvere o altri materiali estranei finiti dentro al motore attraverso le aperture di ventilazione. Importante in questa prima fase di come controllare un motore elettrico è il controllo della ventola: es: immaginiamo un motore completamente chiuso che ha una ventola di raffreddamento le cui pale sono sul retro del motore racchiuse da una gabbia metallica. Verificare che la ventola sia ben fissata al rotore e che non sia ostruita da polvere o altri residui, perché l’aria deve poter passare attraverso la gabbia della ventola liberamente…altrimenti il motore potrebbe surriscaldarsi e danneggiarsi!
Si trova sullo cassa, cioè sul contenitore o telaio esterno del motore, ed è fatta di metallo o altro materiale resistente; contiene tutti i suoi dati di targa, senza i quali sarebbe molto difficile stabilire se il motore è adatto ad una certa applicazione. Solitamente i dati contenuti sono: Nome del Produttore — il nome dell’azienda che ha fabbricato il motore. Modello e Numero di Serie — informazioni che identificano il modello del motore. Giri al Minuto — il numero di giri che il rotore fa in un minuto. Potenza — la quantità di potenza meccanica che è in grado di erogare. Schema di Collegamento — come collegare il motore per ottenere diverse velocità di rotazione, diverse tensioni e scegliere il verso di rotazione. Tensione — tensione di funzionamento e numero di fasi. Corrente — valore di corrente necessario per la massima potenza. Telaio — dimensioni di ingombro e tipo di fissaggio. Tipo — indica se è a struttura aperta, a prova di schizzi, completamente chiuso con ventola di raffreddamento, ecc.
Controllare se l’albero del motore è bloccato ruotando l’asse in senso orario e antiorario per verificare che non sia bloccato e prestare molta attenzione a qualunque sintomo di sfregamento, strisciamento o irregolarità nella rotazione. Il rotore deve girare silenziosamente, in modo regolare e libero. Poi spingere e tirare l’albero; un piccolo movimento verso l’interno e l’esterno (per la maggior parte dei motori degli elettrodomestici dovrebbe essere mezzo millimetro o meno) è accettabile, ma più è ridotto, meglio è. Un motore con problemi ai cuscinetti sarà rumoroso durante il funzionamento, farà surriscaldare i cuscinetti stessi e potrebbe rompersi, per questo è fondamentale analizzarli tra i procedimenti di analisi di come controllare un motore elettrico.
Questo è un metodo molto intuitivo per capire se il motore gira perfettamente o se ci sono anomalie rumorose. Se il rumore è “meccanico” la causa può essere l’usura dei cuscinetti, l’albero non centrato, l’urto o lo sfregamento di parti mobili, mancanza di una vite. Se il rumore è “elettrico” la causa potrebbe essere l’utilizzo dell’inverter oppure la perdita di una delle tre fasi (nel motore trifase) o, ancora, un sovraccarico elettrico. Di solito i motori elettrici, se correttamente dimensionati per la loro applicazione, non presentano problemi di funzionamento.
Se il motore sarà soggetto a spruzzi d’acqua o umidità, scegli un tipo adatto; se usi un motore aperto, assicurati che non venga mai in contatto con acqua o umidità. Il motore a prova di spruzzo può essere installato in ambienti umidi o bagnati, a patto che non sia sottoposto a getti diretti di acqua (o altri liquidi) e non deve cadere alcun liquido al suo interno. I motori aperti sono, come il nome indica, completamente aperti. Le parti terminali del motore hanno aperture piuttosto larghe e gli avvolgimenti di statore sono ben visibili; le aperture di questo tipo di motore non devono mai essere chiuse o ostruite e il motore non deve mai essere installato in ambienti umidi, sporchi o polverosi. Una regolare manutenzione che comprenda pulizia da polveri, lubrificazione, controllo delle connessioni elettriche, verifica della libera circolazione dell’aria, è solitamente sufficiente a garantire lunga vita al motore elettrico.
COME CONTROLLARE UN MOTORE ELETTRICO: LE 5 VERIFICHE PER IL BUON FUNZIONAMENTO
Come controllare un motore elettrico per analizzare e verificare funzionamento ed eventuali anomalie: perchè non funziona? E’ il motore elettrico idoneo alle tue esigenze applicative? Ne conosci le caratteristiche? Hai letto con attenzione l’etichetta?
come capire se un motore elettrico è bruciato
Molti dei motori elettrici possono essere facilmente controllati. Basta cambiare la portata del tester al valore più basso di resistenza, azzerare nuovamente la lettura e misurare la resistenza fra i morsetti degli avvolgimenti. Controlla sullo schema di collegamento quali sono le coppie di morsetti che fanno capo ai singoli avvolgimenti. Troverai valori molto bassi, con una sola cifra, è normale. Fai sempre attenzione a non toccare i puntali del tester per non falsare la misurazione. Valori più elevati di quelli previsti sono indice di un problema, e valori molto elevati significano che un avvolgimento è interrotto. Un motore con un avvolgimento di resistenza elevato non funzionerà , oppure non funzionerà con una velocità regolare (come succede a un motore trifase quando gli avvolgimenti si interrompono durante il funzionamento).
Vi è mai capitato di imbattervi in un motore elettrico guasto e non riuscire a individuare la causa del problema? Lâ origine di un danno al motore elettrico è difficile da capire a prima vista semplicemente guardandolo. Ecco perché, con questi 5 semplici consigli è possibile fare un rapido controllo del motore e risolvere il problema:
La maggior parte dei motori elettrici (es. elettrodomestici), quando hanno un avvolgimento in corto verso massa (cioè verso la carcassa o telaio) non si avviano e così scatta il salvavita (alcuni motori di tipo industriale potrebbero essere sprovvisti di messa a terra quindi potrebbero funzionare anche con in cortocircuito senza far scattare alcun salvavita). Controlla la resistenza con un tester. Se ti è possibile, imposta il tester per misurare la resistenza elettrica.
Di solito i motori elettrici, se correttamente dimensionati per la loro applicazione, non presentano problemi di funzionamento. Una regolare manutenzione che comprenda pulizia da polveri, lubrificazione, controllo delle connessioni elettriche, verifica della libera circolazione dellâaria, è solitamente sufficiente a garantire lunga vita al motore elettrico. Per individuare il giusto motore elettrico per la tua applicazione ed evitare guasti di funzionamento è sempre opportuno contattare un tecnico esperto.